Gaudì
Google
 
Ritratto di Antoni Gaudì
Antoni Gaudì y Cornet


La vita

Antoni Gaudì nasce il 25 giugno del 1852 a Reus, Terragona, da Francisco Gaudì e Antonia Cornet i Beltran. Discendente di calderai (artigiani che riuscivano a vedere un oggetto tridimensionale da una lastra di metallo) attribuisce alla sua famiglia le sue capacità, la sua inventiva e la sua fantasia. Per dieci anni frequentò il collegio dei Padri Scolopi di Reus e poi la Facoltà di Scienze dell'Università di Barcellona (1863-1873), dove si interessò soprattutto agli insegnamenti pratici.

Gaudì stesso, anni dopo, raccontò che, tra le varie materie, era annoiato in particolar modo dalla geometria analitica, disciplina che, secondo il suo parere, riduce le forme geometriche in formule algebriche, a discapito dell'architettura. All'età di ventidue anni Gaudì venne ammesso alla Scuola di Architettura di Barcellona, la seconda in Spagna dopo quella di Madrid, che gli fornì una preparazione tecnica e storica, basata sull'analisi dei monumenti antichi.
Contemporaneamente frequentava corsi di estetica e di filosofia, si interessava di teatro, musica, biologia e medicina. Tra i suoi primi lavori sono rimaste alcune esercitazioni studentesche, che rivelano l'avvenuta assimilazione della lezione accademica; si può infatti notare nelle sue opere la composizione simmetrica e la distinzione tra elementi portanti e portati. Oltre ad un'ottima tecnica di base, però,Gaudì inizia a sperimentare e studiare le forme romaniche e rinascimentali, gli ornamenti moreschi e i temi dell'architettura navale. A causa delle modeste condizioni economiche della famiglia, Gaudì, durante gli studi, lavora presso alcuni architetti; collabora con Juan Martorell, che lo influenza nella predilezione per lo stile goticheggiante, con Francisco Del Villar, primo progettista del Tempio della Sagrada Familia, e con Josep Fontserè i Mestres che appoggia durante la realizzazione del Parco della Cittadella, giardino pubblico costruito sul sito dell'antica cittadella fortificata demolita nel 1854.

Il 25 giugno si celebra il 150° anniversario della nascita di Antoni Gaudì,massimo esponente del Modernismo, stile che in europa si chiamò liberty, floreale o Jugendstil, secessione o modern style.
Per celebrare il 150°anniversario di Gaudì Barcellona e la Catalogna hanno preparato una serie di manifestazioni (vedi anche www.gaudiclub.com) ;è in programma una serie di mostre, conferenze, pubblicazioni multimediali, libri, cataloghi, cd, trasmissioni televisive e radiofoniche. Si prevedono 2 milioni di turisti che avranno la possibilità di girare la città con i gaudì-bus che si fermeranno davanti alle sue opere più importanti, con soste per una visita guidata. L'inaugurazione ufficiale dell'anno gaudiniano è prevista per il 20 marzo, durante una cerimonia presieduta dalla regina Sofia, a cui parteciperanno importanti architetti come Frank O. Gehry, Norman Foster, Jean Nouvel, Arata Isozaki e Oriol Bohigas, ammiratori di Gaudì.Le opere di Gaudì erano così innovative che nessuno riusciva a capirle e ad apprezzarle;ora la situazione è cambiata e gaudì è visto come un artista di straordinario talento, ed è acclamato in tutta la Spagna e anche all'estero. Infatti il Vaticano ha autorizzato la Congregazione per le cause dei Santi a iniziare un processo di canonizzazione di Gaudì, su richiesta dell'arcivescovo di Barcellona , cardinale Ricardo M. Carles Gordò.



Le opere
Sagrada Familia
Palazzo Guell
Parco Guell
Casa Milà